
L’altro giorno osservavo una mamma con la figlia, mentre camminavano abbracciate lungo il vialetto di un parco. La bambina la guardava con occhi pieni di ammirazione. E mi è tornata in mente una frase che avevo letto tempo fa:
“Un figlio non fa ciò che il padre e la madre dicono, ma ciò che vede.”
E in quel momento, tutto mi è stato chiaro: i figli non ascoltano le parole, ma osservano la vita dei genitori.
Possiamo ripetere mille volte: “Sii felice, segui i tuoi sogni, credi in te stesso”.
Ma se loro vedono che noi non lo facciamo, che viviamo di frustrazione, che ci adattiamo a situazioni che ci logorano, non crederanno mai che la felicità sia possibile.
I figli assorbono ciò che siamo, non ciò che diciamo
Se un genitore è sereno, autentico, centrato, il figlio lo percepisce. Non importa quante difficoltà ci siano: la serenità interiore è contagiosa.
Ma se un genitore vive ogni giorno con lamentele, sacrificio, insoddisfazione, quel modello diventa il mondo emotivo del bambino.
Non esistono figli tristi di genitori felici.
E quando un figlio è triste, è importante domandarsi: Cosa sta respirando ogni giorno in casa?
Quando si resta insieme “per i figli”, ma si trasmette il contrario dell’amore
Ci sono genitori che scelgono di restare in una relazione spenta, dolorosa, solo per “proteggerli”. Ma i bambini sentono tutto:
-
Sentono la tensione nei silenzi.
-
Sentono la distanza negli sguardi.
-
Sentono la fatica nel non detto.
Rimanere in una relazione infelice non è un gesto d’amore verso i figli. È un messaggio silenzioso che dice: “Accontentati, la felicità non è per te.”
L’esempio più potente? Essere coerenti con la propria verità
Un genitore che si prende cura di sé, che sceglie la gioia, che cambia strada quando qualcosa lo fa stare male, mostra al figlio che la vita è una continua evoluzione.
E che è possibile sbagliare, correggersi, rialzarsi, migliorare.
È questo il miglior dono educativo che possiamo fare: essere testimoni di una vita autentica.
Conclusione: trasmetti quello che vuoi che tuo figlio creda di meritare
Se vuoi che tuo figlio creda nella felicità, mostragli che anche tu ci credi.
Se vuoi che segua la sua strada, fagli vedere che tu segui la tua.
Se vuoi che si ami, amati anche tu.
I figli imparano da ciò che vedono, non da ciò che sentono.
E se noi per primi dimostriamo che essere felici è possibile, loro cercheranno – e troveranno – la loro felicità.
Vuoi raccontarmi la tua esperienza? Scrivimi!
Aggiungi commento
Commenti